RIAPRE A ROMA L’OTTOCENTESCA VILLA TORLONIA 26/12/2006

Dopo un intervento di restauro durato 20 mesi e curato dal Comune, riapre a Roma Villa Torlonia; tutti i cittadini ed i turisti potranno ammirare l’ottocentesco Casino Nobile, l’edificio principale di Villa Torlonia, residenza principale della famiglia Torlonia.
L’attuale sistemazione, ha restituito l’assetto che aveva a metà Ottocento, con una profusione di elementi decorativi opera dei più noti artisti del tempo.
Attorno alla Sala da ballo, maestoso perno dell’edificio, caratterizzata da due “orchestre” per ospitare musicisti durante le feste dei Torlonia, sono disposte sale in stile gotico, neorinascimentale e neoclassico mentre al piano superiore una stanza egizia. Si tratta di un esempio unico per ricchezza e fastosità, che documenta la cultura artistica dell’epoca. I lavori di ristrutturazione hanno inoltre permesso di riportare a nuova luce il Museo della Villa; nelle sale, infatti sarà possibile ammirare l’ambiente di una residenza principesca dell’ottocento romano. Gli arredi (consolles, panche, specchiere, lampadari e tavolini ottocenteschi), hanno sostituito quelli originali purtroppo perduti, con l’unica eccezione dei mobili della camera da letto di Giovanni Torlonia, poi usati da Mussolini, ritrovati in un deposito del Provveditorato dello Stato e concessi in comodato.
Le sculture esposte nelle diverse sale sono state ritrovate in vari luoghi della Villa. Si tratta di una piccola parte della magnifica collezione Torlonia (ancora quasi tutta proprietà privata) che comprende opere antiche e neoclassiche, tra le quali tre splendidi rilievi a stucco di Antonio Canova, rinvenuti nel 1997 nei sotterranei del Teatro. Nel piano seminterrato sono stati restaurati il bunker antigas ed il bunker antiaereo fatti realizzare da Mussolini, e la finta Tomba Etrusca scoperta durante i lavori, una splendida sala ipogea completamente affrescata ad imitazione dello stile etrusco.
Due stanze del pianterreno ospitano una ricca sezione documentaria: la sala video, con proiezioni di filmati che documentano la storia della Villa dall’epoca che fu residenza di Mussolini, all’apertura al pubblico con il sindaco Giulio Carlo Argan fino ad arrivare al recente restauro; l’altra ricostruisce con pannelli fotografici e didattici tutte le trasformazioni nonché la storia della famiglia Torlonia.
Il secondo piano dell’edificio privo di apparati decorativi (con la sola eccezione di alcuni acquerelli eseguiti dai soldati americani di stanza nella Villa) ospita Il Museo della Scuola Romana, una pregevole raccolta di opere, circa 150, di artisti della cosiddetta Scuola Romana, il movimento
che si affermò a Roma nel periodo compreso tra le due guerre e quello successivo, riunendo personalità di spicco quali Antonietta Raphaël, Antonio Donghi, Trombadori, Ferrazzi, Pirandello, ed altri.
Di particolare bellezza è il Parco della Villa, esempio dell’eclettismo ottocentesco nell’arte dei giardini. Infatti, all’impianto regolare con viali di lecci,
risalente all’inizio dell’ottocento, si somma la sistemazione all’inglese, nell’area meridionale, attuata intorno al 1840.

Musei di Villa Torlonia
Via Nomentana, 70 – 00161 Roma
Orari di apertura: 9.00 – 14.00/16.30
Chiusura: 25 dicembre, 1 gennaio, 1 maggio

Posted By: redcnv22Back