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ARTI MARZIALI
ZEN SHOCK
quando fitness e filosofia si
prendono per mano
È recente la nascita di corsi
nelle palestre che riescano a conciliare la filosofia orientale con il rilassamento
ed il dispendio energetico e calorico, in modo da permettere un migliore
equilibrio con se stessi: è questo il caso dello ZEN SHOCK, ultimo
ritrovato di un panorama di allenamento messo a punto da una nota casa produttrice
di prodotti sportivi e nello specifico da due dei suoi atleti, Alex Palma
e Valentina Giardi, veri propulsori di questo programma di fitness
modulare e completo, proponibile per le sue specifiche caratteristiche a
qualsiasi fascia d’età.
Nello ZEN SHOCK si affrontano
le suggestioni derivanti da filosofie millenarie (quelle orientali), conciliate
con il fascino di oggetti e situazioni medievali, grazie alla perfetta comunione
di combattimenti con avversari immaginari con in pugno spade di legno rivestite
di gomma e sottofondi musicali etnici o tribali che permettano la concentrazione,
il rilassamento e contemporaneamente un elevato consumo calorico ed un aumento
della resistenza fisica dovuto ad una continuata attività cardiovascolare
e di potenziamento.
Tutto l’insieme di tecniche
marziali presente nelle sei tipologie di allenamento previste dal programma
ZEN SHOCK uniscono le nobili arti giapponesi ed il moderno fitness in un’intensa
contaminazione, più o meno riuscita in base al gusto e alle tendenze delle
popolazioni che affollano palestre e centri sportivi, luoghi in cui
queste attività la fanno da padrone nelle singole stagioni.
Ci si sfoga e ci diverte, quindi,
sulla scia di immagini che ritraggono Uma Thurman e Tom Cruise,
divi cinematografici che hanno recentemente riportato alla ribalta a livello
mondiale l’attenzione per le discipline orientali, interesse non solo sottolineato
dal successo mediatico nel nostro Paese, ma anche coronato dal successo
nell’estate 2003 della Nazionale Kendoka Italiana, arrivata terza ai Campionati
Mondiali dopo Giappone e Corea.
Tanti i motivi che vedono quindi
vincente il programma ZEN SHOCK, composto nello specifico dalle seguenti
sei modalità di allenamento:
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Katana Shock:
workout di tonificazione che porta risultati ed impegno elevati, secondo
le tecniche dell’Aikido e del Kendo, prevedendo l’utilizzo di una Satana,
ossia di una spada di allenamento;
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Kali Shock:
allenamento che segue le filosofie delle arti marziali tipicamente filippine,
con e senza armi, al fine di moltiplicare la fluidità dei movimenti
e la coordinazione degli allievi;
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Fight Shock:
pratica di tecniche di kickboxing con l’uso di un sacco da combattimento;
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Kick Shock:
programma che vede compresenti le tecniche ed i colpi derivati dal kickboxing,
dal karate e in generale da altre simili discipline da combattimento;
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Tai Ji Shock:
questa tipologia di attività dedica una particolare attenzione all’allenamento
di mente e corpo combinato tra respirazione e movimenti morbidi, curvilinei
e di estrema flessibilità;
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Jump Rope Shock:
30 minuti di workout per un ottimo dispendio energetico e che prevede
un ottimo condizionamento muscolare.
La formula “Body, Mind &
Spirit” dunque, è il principio riassuntivo di questa iniziativa, che
certamente si diffonderà a macchia d’olio per cercare di accontentare i
palati diffidenti e pretenziosi degli appassionati di fitness.
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Correre
nel verde
direttore responsabile Giorgio Gandini
