Correre nel verde

I primi esperimenti di volo a vela si collocano tra la fine del XIX° e l’inizio del XX° secolo. Consistettero in vari tentativi di lanci svolti da appassionati in Germania (O. Lilienthal), negli Stati Uniti (O. Canute e i fratelli Wright), in Francia (fratelli Voisin) ed in Italia (A. Corazza).

Questi primi lanci si limitarono a semplici prove di planata, poiché è solo dopo il 1945 che questo sport aereo vide la sua diffusione in molte nazioni.

Per ottenere un buon risultato un aliante deve avere un basso carico alare, ossia un basso rapporto tra il peso dell’aereo in volo e la superficie delle sue ali: per questo motivo le ali dell’apparecchio sono infatti quasi sempre caratterizzate da un forte allungamento.

La principale abilità di chi pratica il volo a vela consiste soprattutto nell’attenta ricerca e nell’utilizzo sapiente delle varie correnti ascendenti presenti nell’atmosfera.

Per qualche curiosità in più:

http://www.voloavela.it/

http://www.fly-net.org/csvva

http://www.fivv.org