KAWASAKI

Nel 1878 Shozo Kawasaki fonda a Tokyo il cantiere navale Kawasaki Tsukiji.

In seguito all’acquisizione d’alcune industrie meccaniche, l’azienda si espande fino a diventare un colosso industriale.

Nel 1901 il gruppo Kawasaki realizza la prima locomotiva a vapore in Giappone.

Nel 1954 la Kawasaki Meiatsu Industry realizza il primo micromotore a 2 tempi di 58 cc. Poco dopo, nel 1961, la Kawasaki Aircraft Co. Ltd produce la 125 B7, la prima monocilindrica a 2 due tempi prodotta in serie dal gruppo Kawasaki.

Gli ingenti investimenti nello sviluppo dei motori portano in breve tempo il gruppo Kawasaki ad insidiare il successo delle tre grandi aziende motociclistiche giapponesi (Honda, Yamaha e Suzuki). Nasce il potente 3 cilindri da 500 cc, seguito a breve dalle cilindrate 350, 400 e 750 cc.

Nel 1969 il pilota londinese Dave Simmonds in sella ad una Kawasaki trionfa nella classe 125 al Gran Premio di Hockenheim (Germania). I successi continuano nel corso degli anni ’70 grazie alle vittorie di Kork Ballington nelle classi 250 e 350.

Nel 1978 nasce la potente Z 1300, con motore a sei cilindri e raffreddamento a liquido.

Nel corso degli anni ’80 le moto supersportive adottano principalmente motori a quattro tempi, mentre quelle da cross continuano ad utilizzare motori a due tempi. La gamma prevede inoltre moto da granturismo, custom e dual purpose.

L’azienda Kawasaki Heavy Industries produce motociclette, moto d’acqua, ATV (veicoli fuoristrada), trattori, robot industriali, treni, velivoli militari e attrezzatura per il giardinaggio.

Tra le ultime motociclette prodotte ricordiamo:

• Ninja ZX-6R, moto con motore di 600 cc tra i più veloci in circolazione;

• naked Z1000;

• sport tourer ZZR1400;

• KLE 500, una dual purpose adatta al fuoristrada leggero.