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I Rolex, da tempo il simbolo di un tipo di orologio alla moda da
indossare nei momenti importanti della vita, iniziano la loro storia all’alba del
XX secolo.
Hans Wilsodorf, il fondatore della società, è un orologiaio svizzero, che decide
che sia ora di passare, soprattutto nella moda maschile, dall’orologio da
taschino all’orologio da polso.
Nascono in questa maniera gli orologi da polso Rolex che, nel primo decennio del
900, riesce ad ottenere importanti riconoscimenti come il certificato dell’Official
Watch Rating Centre di Bienna (in Svizzera).
La storia di Rolex è indissolubilmente legata allo spirito pionieristico del suo
fondatore, Hans Wilsdorf, che, ancora giovane, fece i primi passi nel mondo
dell'orologeria svizzera. Erano gli inizi del XX secolo, un'epoca in cui
l'orologio da taschino era la norma. La scommessa di immaginare un orologio di
alto livello che si potesse indossare al polso viene facilmente vinta. Infatti,
pur non garantendo gli orologi da polso una precisione molto accurata, Hans
Wilsdorf riesce a conferire loro eleganza ed affidabilità. E, per convincere il
pubblico che segnatempo tanto innovativi erano anche affidabili, li ha dotati di
movimenti piccoli ma estremamente precisi prodotti da una ditta orologiera della
città svizzera di Bienna.
L’Oyster è il primo modello della Rolex subacqueo e resistente alla polvere, ci
troviamo, con la presentazione di questo orologio, intorno alla metà degli anni
20. Nel 1927 troviamo il primo esempio di testimonial pubblicitario:Mercedes
Gleitze, mentre attraversa la Manica, porta al polso proprio l’Oyster, che
termina le 10 ore di traversata in ottime condizioni.
Questo orologio, che resterà un modello capofila dei Rolex in questo periodo,
viene ben presto dotato di un meccanismo, all’avanguardia nell’epoca e primo
nella sua specie, per caricare l’orologio automaticamente, anticipando il
concetto moderno di orologio.
Negli anni ’50 l’Oyster Perpetual accompagna la conquista della vetta
dell’Everest, divenendo l’orologio ufficiale delle grandi imprese.
Non solo con l’Oyster i Rolex si portano all’avanguardia. Sempre negli anni 50
nasce il Submariner, il primo orologio in grado di resistere 100 metri sotto
l’acqua.
Negli anni 70 nasce l’Oysterquartz, il primo modello al quarzo della nota casa
di orologi svizzera.
Ritornando alla tradizione dei grandi testimonial, dobbiamo dire che nei romanzi
di James Bond l’autore, Ian Fleming, fa portare al suo personaggio un Rolex.
Della stessa marca sono gli orologi portati da Sean Connery mentre interpretava
il famoso agente segreto.
Oggi la società Rolex è presente in oltre 100 Stati del mondo.
Diversamente da molte altre ditte di questo settore, la società Rolex, su ordine
del suo fondatore, Hans Wilsodorf, non è quotata in borsa.
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