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SWATCH
Sul finire degli anni 70 la rinomata scuola svizzera di orologi sembra sul punto di fallire e crollare sotto i colpi della tecnologia giapponese che metteva sul mercato orologi più moderni ed economici.
A questo assalto decise di rispondere la neonata SMH, la Sociètè suisse de Microèlectronique et d’Horlogerie (Società svizzera di microelettronica e orologeria) che riuscì nell’impresa di immettere sul mercato un nuovo prodotto: si tratta dello Swatch.
Questo sottile orologio, prodotto in plastica, ha alcune caratteristiche innovative rispetto ai tradizionali segnatempo svizzeri. Risulta infatti essere composto da soli 51 componenti, una quantità quasi dimezzata rispetto ai classici orologi elvetici, composti circa dal doppio del componenti. Questa drastica riduzione di materiale utilizzato ha permesso di inserire sul mercato un prodotto figlio della classica qualità svizzera ad un prezzo sicuramente inferiore rispetto al solito.
Siamo nel 1983, ed è la nascita di un orologio da polso che diverrà un vero e proprio prodotto alla moda soprattutto per le giovani generazioni degli anni ’90.
Oggi, nel 2009 possiamo ormai definire “The Swatch Group”, la società nata dal grande successo di questo modo di produrre orologi, una tra le aziende di orologerie più importanti del mondo.
Oltre al classico capostipite in plastica, le collezioni Swatch spaziano dalla versione Irony, in metallo allo Snowpass, ovvero l’orologio che è possibile utilizzare come ski pass in molte località dove si praticalo sci. Per gli amanti dei cronografi esiste lo SKIN Chrono, un cronografo che rispetta la filosofia Swatch della compattezza, essendo il più sottile al mondo. Per gli amanti della tecnologia è necessario conoscere lo Swatch Beat, l’orologio che si collega con l’Internet Time.
Tra i riconoscimenti dell’ottimo lavoro della Swatch possiamo sicuramente ricordarla scelta di questa società per essere cronometrista in competizioni importanti come Olimpiadi e Coppe del Mondo di sci e snowboard.
Il personaggio più importante per questa rinascita dell’orologeria svizzera collegata al marchio Swacth è sicuramente Nicolas G. Hayek. Si tratta di un uomo di affari nato nel 1928,ed è uno tra i “padri fondatori” del successo Swcth. Attualmente è Presidente e Delegato del Consiglio di Amministrazione di Swatch Group. È grazie alla sua strategia che negli anni ’80, tramite varie fusioni di alcune società di orologi, che nasce lo Swacth group di cui il finanziere ottiene, nel 1986 la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Chief Executive Officer.
Oggi all’interno della società Swatch fanno parte dei marchi come Tissot, Longines, Omega e Breguet, tutti tornati ad un buon livello di fatturato, tanto che lo Swatch group ha guadagnato, nel 2000, oltre 4 miliardi di franchi.
L’abilità di Hayek è stata riconosciuta da alcune università europee come quella di Neuchatel, in Svizzera, che nel 1996 ha insignito l’imprenditore della laura Honoris causa in Legge ed Economia. In Italia l’università di Bologna ha premiato l’uomo d’affari svizzero con il titolo, sempre honoris causa, di Dottore in Beni Culturali.
