SUBARU

Nel 1917 Chikuhei Nakajima fonda a Gunma (Giappone) l’Aircraft Laboratory Research, un’azienda specializzata nella produzione di velivoli; poco tempo dopo l’azienda prende il nome di Nakajima Aircraft Co. Ltd.

Alla fine della Seconda Guerra Mondiale termina la produzione di velivoli ed inizia quella di carrozzerie per mezzi da trasporto pubblico e scooters; l’azienda cambia il nome in Fuji Sangyo Co., Ltd. e nel 1946 produce lo scooter Rabbit, con motore monocilindrico a 4 tempi e raffreddamento ad aria.

Nel 1950 l’azienda nipponica si divide in 12 compagnie.

Nel 1955 nasce Fuji Heavy Industries Ltd., che produce velivoli, scooters, generatori, automobili, carrozzerie, materiale rotabile ed altro. Dal 1956 il marchio automobilistico Subaru fa parte del gruppo FHI.

Nel 1954 l’azienda nipponica produce la prima automobile, la P-1 (Subaru 1500), dotata di sospensioni anteriori indipendenti.

Nel 1958 Subaru lancia sul mercato la Subaru 360, uno dei modelli più apprezzati per le sue ridotte dimensioni e per il costo contenuto, prodotto fino al 1970. Qualche anno più tardi, nel 1961, nasce l’autocarro Sambar, capiente e agile anche nei percorsi meno agevoli.

Nel 1965, anno di nascita della Subaru 1000, la prima automobile prodotta in serie in Giappone, l’azienda Ë ormai un affermato produttore di veicoli leggeri per il trasporto; con questo modello Subaru realizza la prima vettura con trazione anteriore e motore con cilindri contrapposti orizzontalmente (motore “boxer”).

Nel 1971 nasce la Subaru Leone, seguita subito dopo dalla 4WD Station Wagon: entrambi i modelli introducono la trazione integrale 4WD sui normali veicoli per passeggeri, fino allora riservata esclusivamente ai fuoristrada. Grazie alle nuove soluzioni tecniche, Subaru trova ampi consensi nei mercati esteri, in particolare negli Stati Uniti d’America.

Nel 1984 Subaru sviluppa un rivoluzionario “cambio continuo a comando elettronico (ECVT)”, che permette al veicolo di adattare in modo automatico le velocità alla marcia. Nello stesso anno nasce la Subaru Justy, dotata a breve del cambio automatico ECVT, il primo al mondo dotato di trasmissione a variazione continua.

Nel gennaio del 1989, la Subaru Legacy stabilisce il record mondiale di velocità sui 100.000 km (test effettuato negli Stati Uniti presso l’Arizona Test Center), coprendo la distanza in 447:44.9,887 ad una media oraria di 223.345 km.

Nel 1992 nasce la Subaru Impresa, l’auto che ha permesso all’azienda nipponica di conquistare diversi titoli mondiali nella categoria costruttori del Campionato Mondiale di Rally (WRC).

Nel 1993 la Subaru Legacy stabilisce il record di velocità per le Station Wagon di serie non modificate, raggiungendo la velocità di 249,981 km/h.

Tra gli ultimi modelli prodotti ricordiamo la Legacy Sedan, la vettura per il rally Impreza WRX STi, il fuoristrada Forester e la piccola monovolume G3X Justy.

Il logo ed il nome Subaru rappresentano la costellazione delle Pleiadi.

Il sito: www.subaru.it