Correre nel verde Cucina e dintorni: alimenti, ricette, articoli e informazioni sull'enogastronomia - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini


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CUCINA E DINTORNI

 

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Paninoteca

Trentadue anni e non dimostrarli: era il 1979 quando il primo “Panino Giusto”sbarcò a Milano.

Di strada ne ha fatta il locale di piazza Beccaria fino a diventare un simbolo del made in Italy nel mondo, ma di strada ne ha fatta anche il panino vero artefice di tanto successo.

Per molti anni il panino è stato snobbato e visto come ripiego della pausa pranzo, oggi finalmente ha riacquistato il suo smalto e la sua importanza non solo tra i consumatori, ma anche tra i dietologi.

Naturalmente bisogna fare una distinzione tra panino della paninoteca e quello dei fast food: salutare il primo, molto grasso il secondo.

Nell’epoca delle grandi catene americane di fast food come McDonald's e Burger King, il panino nostrano ha saputo ritagliarsi uno spazio vitale che è andato crescendo negli ultimi tempi grazie al ritorno ad un’alimentazione sana ed equilibrata.

I panini “americani” infatti, adorati dai giovani e demonizzati dai genitori, negli ultimi tempi sono stati presi a simbolo, forse con troppa leggerezza, del problema dell’obesità fra i giovani; panini da “catena di montaggio” come in molti li hanno definiti, fatti con ingredienti pieni di grassi e poveri di nutrienti.

Il panino nostrano invece è diventato simbolo di genuinità, gli ingredienti che si possono usare per la preparazione sono i più svariati e vanno dai salumi alle verdure in modo da mixare tali elementi in migliaia di modi diversi, dando vita ai nomi più svariati.

Le paninoteche stanno prendendo sempre più piede non solo tra i giovanissimi, ma anche tra i lavoratori che vogliono un pasto veloce ma non per questo scadente.

Il massimo è offerto dalle paninerie che offrono un prodotto "come se fosse preparato a casa" per la qualità e, soprettutto, per la freschezza dei prodotti usati.

Il punto di forza di queste paninerie rispetto al prodotto preparato a casa è la scelta che nella forza dei numeri permette una scelta maggiore a chi lo acquista rispetto a chi lo prepara a casa.

Da un punto di vista economico inoltre possiamo dire che le paninoteche ricoprono un mercato di nicchia all’interno della nostra economia non indifferente, nel loro piccolo infatti anche loro contribuiscono ed ogni giorno assistiamo a nuove creazioni.