Giochi: di carte, da tavolo, di intrattenimento, di ruolo, all'aperto, di gruppo - direttore responsabile Giorgio Gandini

Correre nel verde

www.cittadelsole.it


 


Giochi: di carte, da tavolo, di intrattenimento, di ruolo, all'aperto, di gruppo

GIOCHI DI CARTE

GIOCHI INTERNAZIONALI

CANASTA

LA STORIA: le origini del gioco sono uruguaiane e risalgono al periodo della seconda guerra mondiale; negli anni cinquanta il gioco arriva in Italia ed acquisisce subito un grande favore tra i giocatori di carte, anche se differisce dalla versione originale.

Nel gioco della Canasta i semi delle carte non hanno significato; ciò che conta sono solo i due colori: rosso e nero.

Negli anni Cinquanta e Sessanta sono stati prodotti mazzi specifici per il gioco della Canasta dove le carte contenevano già il punteggio e ancora oggi i mazzi da Canasta sono prodotti con l’assenza dei semi ma con la presenza dei simboli (in genere pallini rossi e neri) e del punteggio.

In generale, si usano mazzi di carte internazionali dove Cuori e Quadri indicano le carte rosse e Picche e Fiori le carte nere.

MAZZO DI CARTE: si gioca con due mazzi internazionali da cinquantadue carte l’uno, più quattro joker per un totale di 108 carte.

NUMERO DEI GIOCATORI: possono giocare due, tre, quattro o sei giocatori;

OBIETTIVO DEL GIOCO: conquistare cinquemila punti formando combinazioni da tre fino a sette carte dello stesso valore, chiudendo le successive smazzate prima degli avversari;

CARATTERISTICA DEL GIOCO: nel gioco della Canasta non hanno alcun valore i semi; è importante, invece, il colore delle carte; infatti, si dividono in Rosse e Nere.

Inoltre, le carte di valore 2 si chiamano pinelle; joker e pinelle possono prendere il posto di qualsiasi altra carta.

Infine, il gioco della Canasta si basa esclusivamente sulla calata di combinazioni di tre o più carte uguali per valore facciale (tre o più Donne; tre o più Sette; …); non sono valide le sequenze (esempio: 10, Fante e Donna oppure 3, 4, 5).

REGOLE SUSSIDIARIE:

-- in ogni calata è indispensabile che almeno due delle carte calate siano carte naturali e che le Matte non siano superiori a tre; sarà quindi possibile calare due Fanti e una Matta (sia essa un Joker oppure un Due) ma non sarà possibile calare un solo Fante con due Matte. Altro esempio: sarà possibile calare due 8 e tre Matte ma non un solo 8 con quattro Matte, Oppure, è ammesso calare quattro 7 e tre Matte, ma non tre 7 e quattro Matte.

-- nella fase iniziale del gioco, la prima calata effettuata da una squadra deve avere un valore minimo di cinquanta punti (vedi calcolo dei punti più sotto).

-- le calate possono essere completate con attacchi fino ad un massimo di sette carte; se fra le carte calate sono presenti delle Matte, queste non possono essere scambiate o sostituite o prelevate.

Una calata di sette carte è chiamata Canasta; le Canaste possono essere naturali o miste. Le Canaste naturali sono quelle formate da sette carte naturali (colonna di sette Donne o di sette); la Canasta naturale deve terminare sempre con una carta rossa. Le Canaste miste sono formate da carte naturali e da Matte (mai in numero superiore a tre per ciascuna colonna); la Canasta mista deve terminare sempre con una carta nera.

-- calare una Canasta da diritto ad un premio che per la Canasta pura è di 500 punti mentre per la Canasta mista è di 300 punti.

-- nella Canasta classica è vietata qualsiasi calata con i Tre Rossi.

-- non è obbligatorio scartare una carta quando un giocatore cala la sua intera mano e pone fine alla smazzata.

 

GLOSSARIO DEL GIOCO: attacco – aggiungere una o più carte alle colonne già calate;

calare – giocare una o più carte;

canasta – colonna di sette carte dello stesso valore;

canasta mista – è formata almeno da quattro carte naturali e non più di tre matte;

canasta naturale – è formata con sette carte naturali;

combinazione – carte (minimo tre) di valore uguale e di differente seme;

joker – carta che può essere giocata in sostituzione di una qualsiasi altra carta; altrimenti detta anche:"la Matta";

mazziere – colui che mischia le carte e le distribuisce ai giocatori avversari;

naturali – sono carte naturali: Asso, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, Fante, Donna e Re

pinella – il valore 2 delle carte; può sostituire qualsiasi altra carta nelle combinazioni o nelle sequenze;

pozzo – mazzo di carte scoperte su cui i giocatori scartano le carte;

smazzata – fase di una partita che comincia con la mischia delle carte e finisce con il conteggio dei punti;

tallone - mazzo di carte coperto messo sul tavolo da gioco;

CALCOLO DEI PUNTI:

il Joker ha un valore di 50 punti

il Due ha un valore di 20 punti

l’Asso ha un valore di 20 punti

dal Re all’8 il valore è di 10 punti

dal 7 al 4 il valore è di 5 punti

il Tre Nero ha un valore di 5 punti; i Tre Neri sono chiamati "carte stop"

il Tre Rosso ha un valore di 100 punti; i Tre Rossi sono chiamati "carte d’onori".

ESECUZIONE DEL GIOCO il mazziere (colui che dal mazzo pesca la carta più alta) provvede a mischiare le carte e a distribuirle partendo dal primo giocatore alla sua sinistra; le undici carte per ciascun giocatore sono distribuite coperte e una alla volta.

Dopo la distribuzione, le carte rimaste vengono poste al centro del tavolo, coperte, e formano il tallone; dal tallone il mazziere preleva una carta e la pone scoperta al centro del tavolo; tale carta costituisce il pozzo.

Il gioco ha inizio e procede in senso orario: il primo giocatore pesca una carta dal tallone, valuta se può combinarla con quelle che ha in mano e se è in grado di farlo (deve avere almeno cinquanta punti) cala la prima combinazione e scarta una carta che giudica inutile al suo gioco. Il secondo giocatore può pescare dal tallone o dal pozzo (deve avere cinquanta punti e dare vita ad una calata valida); se pesca dal pozzo non prende solo la carta che gli serve ma prende tutte le carte presenti nel pozzo.

Il giocatore che ha in mano un Tre Rosso è obbligato a mostrarlo e a porlo sul tavolo alla prima occasione; per ogni Tre Rosso esposto il giocatore ha diritto a cento punti, se espone tutti e quattro i Tre Rossi presenti nel gioco, il premio di 400 punti raddoppia e si aggiudica 800 punti.

Se un giocatore al termine di una smazzata ha in mano un Tre Rosso perché non ha effettuato alcuna calata, non solo perde il premio (per averlo mostrato) ma verrà penalizzato con la sottrazione al suo punteggio del valore relativo

Se un giocatore scarta un Tre Nero, il giocatore successivo non può pescarlo dal pozzo; infatti la funzione dei Tre Neri è quella di arrestare l’accesso al pozzo; quando, però, il Tre Nero viene coperto da uno scarto successivo, l’accesso al pozzo torna ad essere possibile.

I Tre Neri non possono essere mai calati se non nel caso in cui un giocatore chiuda il gioco; solo allora può fare una calata con i Tre Neri (naturalmente la calata dovrà contenere almeno due Tre Neri e non può contenere più di tre matte).

Se un giocatore scarta un Due o un Joker, si dice che "congela il pozzo", cioè impedisce a tutti i giocatori di pescare l’ultima carta scartata e conquistare tutto il pozzo.

La carta che congela il pozzo viene messa in fondo al pozzo in posizione verticale ad esso.

Il pozzo, una volta congelato rimane imprendibile fino a quando un giocatore, possedendo due carte naturali uguali all’ultimo scarto, lo scongela.

Con il pozzo congelato si possono scartare carte che in altra fase potrebbero essere appetibili agli avversari come "attacco" alle colonne esistenti; infatti, essi, in questa fase, non possono pescarle.

Si possono, anche, scartare le Matte e il pozzo rimane congelato anche se il giocatore successivo possiede due o più Matte (non sono carte naturali e, poi, una eventuale calata di Matte non è ammessa).

Nel caso in cui, all’inizio del gioco, la prima carta scoperta sia una matta, il gioco si ritiene congelato già in questa prima fase; si scoprirà una seconda carta e si procederà secondo la norma di carattere generale: lo scongelamento avverrà solo con il possesso di due carte naturali uguali a questa seconda carta.

Una smazzata ha termine quando un giocatore rimane senza carte in mano (il giocatore che chiude non è costretto a fare lo scarto).

La chiusura è possibile solo se almeno uno dei giocatori componenti la coppia ha fatto una Canasta; in caso contrario dovrà astenersi dal chiudere e proseguire nel gioco.

Il giocatore che nella stessa mano apre e chiude calando le proprie carte e tra esse una Canasta, senza attaccare alcuna carta alle eventuali calate del compagno di gioco, è uso dire che effettua una "chiusura in mano".

Nella chiusura in mano non è richiesto il punteggio minimo.

Quando il mazzo si esaurisce e il gioco è ancora aperto perché il giocatore che ha pescato l’ultima carta scarta senza chiudere avviene che:

-- se l’ultima carta è un Tre Rosso, il giocatore la mostra, fa le calate e non scarta; la smazzata è terminata;

-- se l’ultima carta è un qualsiasi altro valore diverso dal Tre Rosso e il giocatore non chiude accade quanto segue:

… il giocatore successivo deve prendere obbligatoriamente il pozzo se la carta scartata è uguale a

una delle sue colonne e se il pozzo non contiene delle Matte o un Tre Rosso;

… se non prende il pozzo il gioco finisce; se lo prende gioca senza chiudere e scarta; il giocatore

successivo si comporterà nello stesso modo e così via finché un giocatore o chiude o non pesca

lo scarto;

… se nessun giocatore chiude non vengono assegnati i 100 punti di premio di chiusura ma saranno

conteggiate le penalità;

La partita di Canasta è vinta dalla prima coppia che raggiunge i cinquemila punti.

PERMESSO DI CHIUSURA:la chiusura del gioco della Canasta rappresenta un momento delicato della partita proprio perché il conteggio dei punti e delle penalità possono ridurre drasticamente il bottino finale; per evitare ciò è ammesso il "permesso di chiusura" cioè la richiesta formulata al compagno di gioco di poter chiudere: la risposta è secca e vincolante.

Se la risposta è negativa la chiusura non può avvenire.

Qualora il giocatore di mano, dopo aver fatto la richiesta al compagno ed aver ottenuto la risposta affermativa, non è in grado di chiudere il gioco, la coppia viene penalizzata di 100 punti.

CALCOLO DEL PUNTEGGIO: il calcolo del punteggio avviene mediante un apposito "segnapunti": un cartoncino che , diviso in due parti: "noi" e "loro" consente di annotare i punti acquisiti nelle varie smazzate; in genere mentre un giocatore della coppia calcola i punti della propria squadra, l’altro controlla i conti fatti dalla coppia avversaria.

I calcoli avvengono nel seguente modo:

- ogni squadra somma i valori derivanti dalle Canaste fatte (500 punti per le Canaste naturali e 300

punti per le miste), dai Tre Rossi dichiarati (100 punti ciascuno più il raddoppio per quattro Tre, cioè 800 punti), dal premio di chiusura (100 punti per la chiusura normale, oppure 200 per quella di mano), dalla somma del punteggio di tutte le carte calate.

- alla somma predetta si sottrae il valore dei punti delle carte rimaste in mano al compagno e gli eventuali punti di penalità (vedi sotto); ciò che rimane dopo queste operazioni (può essere anche un numero negativo) è il punteggio della squadra.

CALCOLO DELLE PENALITA’:

- se la mano termina e un giocatore non ha esposto un Tre Rosso, la coppia è penalizzata di 500 punti;

- se un giocatore prende il pozzo e poi non è in grado di calare, si ricostituisce il pozzo e la coppia è penalizzata di 50 punti;

- se un giocatore prende il pozzo ed effettua la calata senza utilizzare la prima carta del pozzo, la coppia è penalizzata di 200 punti e le carte diventano "penalizzate"cioè diventano carte scoperte, poste di lato del giocatore che potrà giocarle in un qualsiasi momento;

- se un giocatore pesca del mazzo o dal pozzo, quando non è il suo turno, la coppia ha 100 punti di penalità e le carte pescate diventano "penalizzate";

- se un giocatore effettua una calata fuori dal proprio turno la coppia è penalizzata di 100 punti se il gioco tocca agli avversari e 200 punti se il gioco spetta al suo compagno.

Storia dei Giochi ] Cos'è il gioco ] Giochi ] Giochi da Tavolo ] Sala giochi on line ] Pacman ] Dangeons & Dragons ] Giochi di Ruolo ]

Giochi di Carte ] Carte da Gioco ] Mazzi di Carte ] Baccarà ] Bridge ] Briscola ] Burraco ] [ Canasta ] Domino a carte ] Domino a Tre ] Poker ] Scala Quaranta ] Scopa ] Sette e Mezzo ] Tarocchi ] Tresette ]

Solitario ] Glossario ] Bidone ] Croce ] Napoleone ] Orologio ] Piramide ] Spider ]

Giochi da Tavolo ] Dama ] Dama Cinese ] Filetto ] Forza 4 ] Domino ] Gioco dell'Oca ] Mahjong ] Monopoli ] Othello ] Paroliere ] Pulci ] Risiko ] Scarabeo ] Scotland Yard ] Shangai ] Tombola ]


 

www.cittadelsole.it