Correre nel verde Sport e tempo libero - Correre nel verde direttore responsabile Giorgio Gandini


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CICLISMO SU PISTA

Le gare di ciclismo su pista si disputano in particolari strutture dette velodromi e caratterizzate da una pista ellittica, in legno o asfalto, con rettilinei paralleli e curve sopraelevate utili a mantenere la velocità acquisita sui due rettilinei, la cui misura va da 333,33 a 500 metri.

Durante la gara i corridori seguono la propria linea di marcia; è possibile seguire quella dell’avversario “solo dopo averlo superato di due volte la lunghezza della bicicletta”. Il sorpasso può essere eseguito solo sulla linea esterna; nel caso in cui un corridore scatti verso la linea esterna il sorpasso può essere portato sulla linea interna.

In tutte le competizioni di ciclismo su pista si usa una particolare bicicletta senza freni e a ruota fissa.

Riportiamo di seguito le varie specialità della disciplina.

  • Gare di velocità. Sono disputate tra due o tre corridori in due prove (in caso di parità si va ad una prova definitiva), su due o tre giri. La gara inizia con il sorteggio del corridore che fa l’andatura durante il primo giro; nel giro successivo l’atleta può eseguire un’azione di “surplace” (posizione d’attesa in cui il corridore rimane fermo ed in equilibrio per attaccare l’avversario nel momento migliore) per far passare l’avversario e seguirne la scia. Durante gli ultimi 200 metri viene rilevato il tempo.

  • Gare ad inseguimento. Sono disputate su un percorso di 5 km da due concorrenti (tre o quattro nella gara detta “australiana”); i corridori partono dal centro degli opposti rettilinei per ridurre la distanza dall’avversario (nel caso in cui un concorrente raggiunga l’altro la prova viene interrotta).

  • Gara di 1 km a cronometro. Gara individuale di velocità con partenza da fermo o lanciata.

  • Gara all’americana. Le coppie di corridori che formano le squadre si avvicendano in corsa ogni tre giri; durante l’attesa il concorrente fuori corsa “pedala lentamente lungo il bordo interno della pista”. Ad ogni traguardo il concorrente acquista punti utili alla coppia.

  • Gara individuale a traguardi.

  • Sei giorni”. Si tratta di gare in cui le coppie di corridori si confrontano consecutivamente per sei giorni, con due riposi giornalieri. La classifica finale tiene conto del numero di giri portati a termine dai concorrenti o dei punteggi ottenuti sui traguardi.

  • Gara ad eliminazione. Gara in cui un certo numero di corridori si contendono il traguardo ogni tre giri; ad ogni traguardo l’ultimo classificato viene eliminato. Gli ultimi due corridori si contendono la vittoria.

  • Primati di velocità. Gare disputate su distanze di 5, 10 km, etc.

  • Primato dell’ora. Gara in cui l’atleta compie il maggior numero possibile di giri in un’ora.


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