|
Avocado
L'Avocado è una albero di provenienza
Centroamericana. In Messico, in Guatemala e nelle Antille è noto
sin dall’epoca precolombiana. Attualmente l'Avocado è coltivato in
tutta l’America Latina, In Florida e in California. In Europa la
produzione è rigogliosa in Spagna e Israele. In Italia, malgrado
nelle aree meridionali vi sia un habitat adatto, la coltura di
questo frutto occupa solo pochi ettari.
L’avocado Fa parte della famiglia
delle Lauraceae.
E’ caratterizzato da un fusto ampio
sempre verde con un struttura radicale molto allargata. Le fronde
possono arrivare a 15-20 metri di altezza. I fiori sono ermafroditi
e presenti in grande quantità; essendo poco vistosi, non vengono
notati molto dagli insetti pronubi, determinando cosi una bassa
produttività .
Il frutto è composto da una drupa di
forma variabile, di colorazione verde o viola, contraddistinto da un
unica semenza poliembrionica e una parte interna tenera e satura di
grassi.
Le varietà botaniche sono 3:
Antillana, messicana e la guatemalteca, che si differenziano per
certi caratteri del fogliame. Gli avocado di oggi, frutto di
numerosi intrecci fra diverse cultivar, non hanno caratteristiche
definite.
Le tipologie maggiormente vendute
sono l’Ettinger e il Fuerte, che hanno forma estesa, buccia fina
e color verde brillante. Il Nabal è più rotondeggiante, buccia
densa e parte interna di gusto particolarmente dolce.
L'avocado è, contrariamente alla gran
parte dei frutti freschi, ricco di grassi e modesto nelle
quantità di zuccheri semplici. E’ un magnifico rifornitore di
antiossidanti come la vitamina E e di glutatione, che unitamente al
beta-sitosterolo difende l’organismo dalle malattie cardiovascolari
abbassando il livello di colesterolo.
L’avocado possiede potassio e
vitamine dell’insieme B.
Si consuma al naturale o nei dessert
di frutta.
|
Cucina e
dintorni: alimenti, ricette, articoli e informazioni sull'enogastronomia
-
Correre nel verde
direttore responsabile Giorgio Gandini
