preparazione E LEGISLAZIONE
			
			
			La 
			birra, nonostante esistano diversi tipi di questa bevanda è composta 
			principalmente da quattro elementi che possono trovarsi facilmente 
			in natura: acqua, malto, luppolo, lievito. 
			
			Per 
			quanto riguarda l’orzo, attualmente molte birre utilizzano altri 
			tipi di cereali nella produzione di birre: ne esistono infatti 
			alcune preparate con frumento, mais, riso e segale.
			
			Anche 
			le acque utilizzate spesso provengono da piccoli ruscelli sorgivi 
			nelle cui vicinanze spesso si trovano o antiche fabbriche o 
			monasteri.
			
			
			Partendo dall’orzo e dalla germogliazione dei suoi chicchi, si 
			giunge al malto. A seconda della temperatura e della maniera di far 
			tostare l’orzo, si vengono a creare diversi tipi di Malto, quello 
			chiaro, scuro o nero.
			
			La 
			prima fase di preparazione della birra è l’ammostamento, ovvero il 
			momento in cui si crea il mosto nella miscela tra acqua e malto di 
			orzo e poi inserito il luppolo all’interno del liquido risultante 
			dall’unione dei due prodotti.
			
			La 
			seconda fase si chiama filtrazione, quando il mosto viene fatto 
			decantare e poi fatto raffreddare. La terza è la fermentazione, in 
			cui sul mosto viene attivata l’azione dei lieviti. A secondo della 
			durata della fermentazione si creano diversi tipi di birra.
			
			La 
			maturazione o stagionatura è il momento in cui si finisce di far 
			decantare il lievito ed altri componenti della birra.
			
			Da un 
			punto di vista del valore alcolico della bevanda possiamo dire che 
			al giorno d’oggi possiamo spaziare dalla birra completamente 
			analcolica a quelle che sfiorano i 15 gradi, come un buon vino.
			
			Dopo 
			questa descrizione è facile comprendere che sulla base di una 
			lavorazione molto simile si può ottenere un'ampia gamma di birre 
			aventi caratteristiche organolettiche e tasso alcolico differenze. 
			Per razionalizzare queste diverse sfumature della bevanda si è 
			venuto a creare una numerosa serie di 
			
			
			tipologie.
			
			La 
			normativa Italiana prevede con il 
			
			
			Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1998, n. 272 
			la denominazione “birra” e la sua classificazione.