VINI ITALIANI

Nonostante le sue dimensioni territoriali che ne fanno una delle regioni italiane più piccole sotto il profilo della superficie espressa in chilometri quadrati, il Molise ha un clima assai variabile data la sua orografia e questo dato influenza in maniera decisa sia le tipologie agricole, sia le rese per ettaro dei prodotti coltivati.

La storia agricola (parliamo di quella documentata) del Molise è assai recente dato che il suo legame con l'Abruzzo è stato sciolto solo nell'avanzato dopoguerra. Certo, studi storici mirati su un periodo ben documentato come quello degli ultimi decenni del Regno di Napoli, permettono di seguire vendite di vino prodotto nella zone costiera Molisana verso località Abruzzesi e che le coltivazioni, simili a tante altre zone del Regno Borbonico ove precipitazioni ed esposizione risultavano abbondanti ma non eccessive, erano ad impalcatura alta con tutori vivi.

Bisogna però essere pragmatici e vedere l'oggi. Un oggi che visto sotto il profilo commerciale va modificato perché le aziende Molisane vitivinicole sono troppo numerose e troppo piccole creando così dinamiche negative per la razionalizzazione degli impianti e la commercializzazione del prodotto.

D'altro canto l'unificazione e la razionalizzazione degli impianti potrebbe impedire esperimenti che si verificano in altre zone Italiane (Isole Eolie, Alto Adige, Cinque Terre, ecc.) e che danno risultati organolettici eccezionali.

Dunque l'idea che ci possa essere un futuro interessante nel campo vitivinicolo nel Molise, questo approfittando della composizione minerale dei terreni, degli effluvi qua marini, la montani, del clima che ha, nelle varie zone, resa costante e delle precipitazioni generose, fino ad arrivare a seri interventi da parte di enologi competenti.