FAGIANO
I fagiani sono uccelli che appartengono all’ordine dei
galliformi e alla famiglia dei Fasianidi.
Sono originari dell’Asia, hanno coda lunghissima, taluni
hanno anche cresta e bargigli carnosi, ma in generale nude le guance, dalla
pelle rossa o azzurra; il becco è duro e adunco.
I maschi sono armati di sproni; sulla testa possiedono un
ciuffo; alcuni esemplari sono provvisti di collare.
Le femmine, invece, hanno colori modesti: bruno, grigio,
giallino
Le specie più diffuse sono: il fagiano argentato (Gennaeus
nycthemerus), comune nella Cina che ha il dorso, le ali e la lunga coda
candidi; il fagiano venerato (Syrmaticus reevesii), comune anch’esso in
Cina, di colore giallo, rosso, bianco e nero; il fagiano orecchiuto o fagiano
azzurro (Crossoptilon mantchuricum), comune nella Manciuria, di colore
azzurro nel dorso e nella coda; il fagiano dorato (Chrysolophus pictus),
comune nella Cina, con ciuffo gallastro, dorso verde-oro, petto arancione; il
fagiano comune (Phasianus colchicus), introdotto in Europa dai Romani e
presto acclimatato, divenne uno degli uccelli più apprezzati per la caccia; il
suo piumaggio molto vivace varia dal rosso dorato al verde e al nero.
I fagiani, in generale, vivono nelle regioni boscose, dove
durante la notte restano appollaiati tra i rami degli alberi.
Durante il giorno vanno tra i cespugli alla ricerca del cibo,
e data la loro corporatura lenta e pesante non volano quasi mai e non
abbandonano le radure prescelte se non quando vi sono costretti.
Sono di indole mite e solo per amore si impegnano in zuffe
terribili, dopo le quali il maschio vincitore si impossessa della femmina, che
lascia subito dopo l’accoppiamento.
I fagiani sono poligami e il maschio per richiamare la
femmina, emette forti grida; le caruncole rosse, che durante tutto l’anno
occupano solo un piccolo spazio attorno all’occhio, nel momento del calore, si
allargano a dismisura mentre i pennacchi auricolari ai lati del capo, prima
appena visibili, si ergono diventando molto pronunciati.
Ogni maschio si unisce con una o due femmine che lo
accompagnano e rispondono ai suoi richiami; terminato il periodo del calore, le
coppie si sciolgono: i maschi continuano la loro vita solitaria, le femmine
cominciano la deposizione delle uova, di solito da otto a dodici con una cova di
ventitre giorni.
Il nido consiste in una semplice buca scavata nel terreno e
tappezzata di qualche foglia secca, qualche stelo e un po’ di piume.
Il peggior nemico del fagiano è l’uomo che, apprezzandone le
carni squisite, da loro una caccia spietata.
La carne del fagiano non è indicata ai malati di gotta, alle
persone con stomaco debole e con tendenza uricemica.
Per lo splendore del piumaggio e la facilità con cui possono
essere allevati, i fagiani, sono molto apprezzati anche come uccelli da parco e
da voliera tanto da diventare uccelli semidomestici.
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