TARTARUGA DI TERRA

Animale appartenente all’ordine dei Cheloni
della classe dei Rettili caratterizzati da un corpo corto e più o
meno arrotondato, racchiuso da una corazza ossea composta da un dorso e un
piastrone; il nome tartaruga è la derivazione
italiana del nome greco tartaruchos, abitatore del Tartaro in
quanto simbolo dello spirito del male.
Facendo onore alla leggenda che da tempo immemorabile
la vuole lenta, pigra, flemmatica la tartaruga terrestre è uno degli
esseri viventi che sopporta meglio le alte temperature diurne anche se
accurate e lunghe osservazioni hanno dimostrato che la tartaruga trascorre
la maggior parte del tempo all’ombra e che, oltre a riposare, cerca anche
il cibo al riparo dai raggi solari.
Si nutre di germogli, foglie verdi, frutta, fiori e
sfrutta l’alimentazione vegetale in modo da trarre da essa anche l’acqua
necessaria per superare i periodi di siccità.
Tutte scavano nella terra profonde tane dove vi
trascorrono l’inverno; in primavera compiono le prime sortite e al colmo
dell’estate si muovono liberamente cercando un riparo nella terra solo
quando il tempo è cattivo.
Quando il cibo abbonda, le tartarughe si cercano per
l’accoppiamento; le femmine depongono le uova in buche superficiali che
poi ricoprono con un sottile strato di terra; i caldi raggi del sole
completano la maturazione delle uova che si schiuderanno dopo tre o
quattro mesi.
I piccoli nascono già conformati ma con il carapace
molle; gli occhi sono piccoli con pupilla rotonda e muniti di una terza
palpebra; l’udito non è molto acuto mentre molto fini sono i sensi
dell’olfatto e del tatto; il collo più o meno lungo e con pelle morbida, è
retrattile come gli arti e la coda; sono animali longevi e crescono molto
lentamente; sono cosmopoliti, mancano solo nelle regioni molto fredde.
Nella mitologia la tartaruga è sempre connessa con le
sfere più profonde del cosmo e con il mondo dei morti; è considerata
l’abitatrice del Tartaro cioè del fondo dell’universo.
Nella mitologia indiana la tartaruga viene individuata
come il supporto del mondo in quanto serve da sostegno al monte Mandara
usato dagli Dei per estrarre dall’Oceano la bevanda della immortalità; nel
mondo indiano rappresenta la incarnazione di Visnú che, in forma di
tartaruga, scende nell’Oceano in cerca di tesori inabissati durante il
diluvio.
Nella religione cinese arcaica la tartaruga rappresenta
la Madre Primordiale.
Nelle popolazioni indigene del Nuovo Messico la
tartaruga è considerata come la incarnazione dei parenti defunti.
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