Gorilla

Il gorilla, che fa parte della famiglia dei primati, si divide in due specie: il gorilla beringei (o gorilla di montagna, che prende il nome  dal suo scopritore Robert Von Beringe) e il gorilla gorilla (anche denominato gorilla occidentale o gorilla di pianura).

E’ il primate che morfologicamente più assomiglia all’uomo, anche se chiaramente la struttura scheletrica del gorilla si presenta decisamente più robusta e notevoli sono le differenze derivate dalla loro postura. Il cranio si presenta molto robusto con la conformazione tipica dell’animale erbivoro.

Le due specie di gorilla  presentano leggere differenze. Quello di montagna presenta il pelo più scuro e arruffato. La femmina della specie è di statura più piccola rispetto al maschio, partoriscono un solo cucciolo che nei primi mesi non abbandonano mai, portandolo sempre sulle spalle.

Il maschio dominante è denominato silverback a causa della striscia di colore argento che presenta sul dorso.

Le due specie vivendo nelle foreste africane sono a grave rischio di estinzione a casa del diradamento di queste. Infatti il territorio di ogni gruppo di gorilla e abbastanza esteso circa di 30 chilometri quadrati.

La maggior parte dei gorilla di montagna vive nel parco di Siringa, situato nello Zaire, si stima che di questi gorilla ne sopravvivano circa 700 in tutto il mondo.

Non va sottovalutato inoltre il pericolo rappresentato ancora oggi dai bracconieri che, nonostante un’attenta vigilanza, ancora cacciano la specie. I gorilla sono vegetariani e si cibano principalmente di foglie, frutti, radici, funghi e steli.

I gorilla occidentali vivono nei territori della Nigeria, Camerun Congo, Angola Guinea equatoriale.