mandrillo
Il mandrillo è una scimmia catarrina cinocefala (ovvero con il capo
simile a quello dei cani) appartenente alla famiglia dei Cercopitechi.
Si tratta di un animale molto forte fisicamente e resistente alle
malattie, tipico delle foreste dell'Africa centro occidentale.
È una scimmia che riesce a raggiungere l'altezza di un metro, con un
corpo robusto ed un grosso muso, simile a quello dei cani, tipicamente
di colore bianco attraversato da pieghe e da delle sporgenze solitamente
colorate di rosso e azzurro. Il viso viene completato da una specie di
criniera solitamente bionda. La coda è di piccola lunghezza e eretta.
Il peso dell'animale varia a secondo del sesso. Solitamente gli
esemplari femminili raggiungono circa la metà del peso del maschio, che
di media arriva intorno ai 30 chilogrammi.
La dentatura è molto resistente, con dei canini fortemente accentuati,
nonostante la sua dieta tipica contempla verdure e frutta, anche se
vengono fondamentalmente ritenuti onnivori.
Tipiche, per riconoscere l'animale, sono le natiche, solitamente prive
di pelo e di un colore rosso.
Durante il giorno i mandrilli si muovono per la foresta principalmente
alla ricerca di cibo. I maschi tendono a consumare i loro pasti a terra.
Le femmine con i cuccioli, per avere maggiore sicurezza, mangiano
arrampicati sopra gli alberi. Solitamente la notte gli esemplari di
entrambi i sessi si arrampicano sugli alberi per dormire sopra qualche
ramo.
Tipica è anche la pulizia reciproca del pelo tra i vari esemplari,
dinamica nota come grooming. Non è solo una pratica igienica, ma è anche
importante dal punto di vista della socialità, in quanto spesso si
riconoscono i ruoli occupati nel branco e le dinamiche di potere.
Solitamente il mandrillo vive in branchi, nonostante i suoi
comportamenti sono ritenuti da alcuni studiosi crudeli. Soprattutto
perché di norma i branchi sono composti da un maschio dominante che
comanda sugli esemplari femmine e su altri giovani maschi che, per
guadagnare il ruolo di dominanti e cacciare il precedente "capo"
dovranno riuscire a battere il maschio in carica.
L'accoppiamento di questi animali si verifica solitamente ogni due anni,
anche se la periodicità varia a seconda della disponibilità di cibo. La
femmina mostra di accettare la corte del maschio, che per corteggiarla
esprime suoni e fa mosse particolari, mostrando all'esemplare del sesso
opposto il proprio posteriore. A questo gesto il maschio parte per la
monta. La gestazione dura circa 28 settimane. Solitamente ogni
accoppiamento tende a nascere un solo esemplare, anche se a volte capita
un parto gemellare. Appena nato il mandrillo è ricoperto da una
pelliccia nera e la pelle tende ad avere un colore rosato. Questo stato
di solito si protrae fino ai 2 mesi di età. La maturità sessuale di
questi animali arriva circa all'età di 4 anni.
Il mandrillo è un essere molto intelligente, tanto che si abitua molto
facilmente alla vita in cattività. In questo stato spesso per curiosità
tende a rubare oggetti ai turisti che li vengono ad osservare negli zoo.
|